.. vi presento Pinuccio.La storia di Pino inizia 11 anni fa, quando la nostra casa, ha smesso di essere circondata dai campi, ed hanno iniziato a costruire altre villette, e mentre tutt' intorno era un cantiere, noi avevamo già il bel prato, le siepi, ed alberi e cespugli che cominciavano ad avere una parvenza di alberi e cespugli..
Un pomeriggio, mentre mia madre cuciva sotto il portico, e mia figlia giocava , sento uno strano "ronfolino", subito invito la piccola a smettere di fare quel rumore, "mamma, non sono io!" risponde candidamente e e si mette a cercare la fonte dello strano verso. Non c'è voluto molto a scoprire un riccio che se la dormiva di grosso sotto un cespuglio di conifere.
Da allora, Pino, così l' ha chiamato mia figlia, si è istallato nel giardino, facendosi vedere spesso, specie d' estate ghiotto com' è di croccantini;
finchè tre anni fa: sorpresa, con lui c' era un altro riccio, poco più piccolo..
..e pochi giorni fa, mentre i muratori sradicavano una siepe di rose per far posto al nuovo cancello, noto con la coda dell' occhio qualcosa che si muove lungo il muro di casa: troppo piccolo per essere Pino, o Pina, e..dopo averlo rifocillato di croccantini, una foto ..un nome: Pinuccio!
Uh come mi piacciono queste creaturine... una notte di molti anni fa, io andavo ancora a scuola, quindi si parla del paleozoico... mio padre mi lancia sassolini sulla finestra. Guardo l'ora, le 3.35. Gli ho chiesto cosa ci facesse fuori e lui candidamente mi ha detto che si era chiuso la porta e non aveva la chiavi, il che però non spiegava perchè alle tre e mezza fosse in giardino. Scendo e una volta aperta la porta, mi spiega che i cani abbaiavano continuamente e non riusciva a dormire. In mano aveva un riccio, proprio come Pinuccio. Gli abbiamo dato da mangiare e poi il piccolino si è fatto una passeggiata sul mobile della cucina e dentro il lavello.... poi è tornato tra i cespugli in giardino, lontano dai cagnolini abbaioni. Credo mia madre non lo sappia ancora.... ahahahaah!
RispondiEliminaChe carinooo! Bellissima la storia! E stupendo lo stitchery... Anche noi abbiamo ricci, da sempre. Una volta avevano partorito nel cassettone del gas dei vicini, per vederli bastava aprire lo sportello... e il notro pastore tedesco, che è buonissimo, permette ad Asdrubale, un grosso riccione, di mangiare i suoi croccantini. Buona buona si limita a mangiare in quel poco di ciotola che rimane (Asdrubale entra nella ciotola...), cercando di non pungersi il musino... :) Amanoi anche le mele!
RispondiEliminaproprio una bella famigliola!!!!!!!!!!! buona estate anche a loro e un abbraccio a te lory
RispondiEliminabel simpaticone questo animaletto, ed anche il tuo ...fortunata , i ricci quest'anno fanno una brutta fine da noi, i bubi kakaroni ci giocano, se mi accorgo sono però salvi.^--^
RispondiEliminaFantastico! l'ho scaricato e non vedo l'ora di mettermi all'opera!!!!
RispondiEliminaContinuiamo piene di entusiasmo!
ciao mi chiamo cinzia mi sono appena iscritta al tuo blog ,mi piace molto,volevo fare la tua trapunta dei mesi anche perchè mi sembra facile ,però vorrei sapere su che tessuto ricami gli animaletti ciao e buon lavoro grazie cinzia
RispondiEliminaOddio Pino è bellissimo! E anche il tuo disegno che lo raffigura ^_^
RispondiEliminaAmmetto di essere terribilmente in ritardo con il calndar stitch, ma amigurumi e mercatini hanno assorbito parecchio del mio tempo!
^_^ Proverò a recuperare!