..Oggi voglio condividere una lavoro fatto anni fa,
quando ancora ero una ragazzina, il mio babbo un giorno portò a casa questo vecchio armadio della metà dell' 800, fu amore a prima vista!
Così, dopo sposata, appena traslocato nella nuova casa, me lo portarono, e cominciai il duro lavoro.
Era scuro, ricoperto di anni di unto e polvere ( già, un tempo nelle famiglie rurali passavano l' olio di lino sui mobili, invece della pregiata cera ), nessun solvente poteva scalfire lo strato di grasso... ma solo paglietta , vapore e tanto olio di gomito.
Dopo averlo sfregato per due settimane, e riportato a nudo le fibre del legno, l' ho lasciato asciugare al sole per parecchi giorni.
Poi l' ho decorato in bianco ed azzurro ma...
nessun primer, nessun prodotto bell' e pronto come quelli che molte " artiste shabby " decantano; di quelli apri il barattolo e via, ..ma..
colla di coniglio, stucco, mestica, farine animali e pigmenti minerali !!
il tutto sapientemente dosato, mescolato, scaldato.. seguendo le antiche ricette dei secoli scorsi ..
poi, una bella mano di cera d' api e tanto olio di gomito per lucidare..
Da alcuni anni fa bella mostra di sè nella mia camera..
è MAGNIFICO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! hai fatto un lavoro fantastico...bravissima!!!!!! Lory
RispondiEliminaFAVOLOSO!!!!
RispondiEliminaUn lavoro duro e complicato ma ne è valsa sicuramente la pena!!!
Baciii
Cri&Anna
Sonia, non ho parole, sei davvero bravissima
RispondiEliminami sembra di sentire l'odore
buonissimo della cera d'api:0)
un lungo lavoro per un risultato spettacolare!
Un bacio
Gruvy