Tutto ha inizio lo scorso fine-settimana, quando il marito mi propone un "giro" in uno di questi negozi stile rigattiere che stanno spuntando come funghi un po' dappertutto,
.."giusto per farsi un idea"..dice.
E mentre lui si fa l' idea, io scovo in un angolo, sommerso da piatti e vasellame vario, questo mobiletto per macchina da cucire, guardo il prezzo: 29 euro.. " non male ", penso, mentre mi si avvicina il commesso che gentilmente mi comunica che l' oggetto è lì da più di 6 mesi, quindi il prezzo va dimezzato ulteriormente...
.."il mobiletto è messo un po' male, ma per 14.50, non compero manco una mensola "
mentre penso a ciò si avvicia il marito e io instintivamente apro lo sportello laterale del mobile e..
" C'è la macchina qui dentro", mi sussurra lui alla vista della pedaliera in metallo, mentre io sbircio dalla finestrella e noto un bagliore metallico nel vano macchina..
..in men che non si dica, il mobile e il contenuto vengono caricati nel bagagliaio dell' auto, con la promessa che non resteranno in un angolo in attesa di "restauro"..
..e arrivati a casa l' ennesima sorpresa:
la macchina è una Singer 191M, del 1957
il suo stato è perfetto, cuce benissimo ed ha tutti i suoi pezzi originali,
manca solo la cinghia in cuoio, ma ho già provveduto ad ordinarla su ebay..
..è un oggetto di modernariato, a quanto pare ambito dai collezionisti..
..le promesse vanno mantenute, e così ieri ero già all' opera: smerigliatrice alla mano, a carteggiare il mobiletto che in alcune parti è messo proprio maluccio..
..e poi una prima mano di fondo color sabbia..
.. continua ..
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